CASHBACK: COME NON FARE ERRORI!

foto da pagamentidigitali.it

Tutti parlano del Cashback per cercare di avere i soldi del rimborso dallo stato e in giro è pieno di articoli che spiegano come fare per attivare la propria carta.

Però nessuno parla di come fare per evitare gli errori che ti potrebbero portare a non avere questi soldi accreditati sul tuo conto.

Oggi voglio provare a metterti in guardia su cosa fare e cosa non fare per arrivare ad avere questo piccolo regalo di Natale, anzi il regalo lo avrai nel 2021, quindi il Natale sarà passato.

Se hai già provato a registrare la tua carta, quasi sicuramente hai incontrato molti problemi nell’iscrizione alla piattaforma tramite l’app IO, ma sembra che negli ultimi giorni molti problemi siano stati risolti.

Prima di parlarti degli incovenienti che ancora ci sono ti riepilogo velocemente le regole:

sono validi solo i pagamenti nei negozi fisici con carte o app di pagamento.
sono esclusi i pagamenti on line.
sono esclusi i pagamenti relativi a attività imprenditoriali, professionali e artigianali.
sono escluse le operazioni fatte agli sportelli bancomat.
sono esclusi i pagamenti ricorrenti addebitati su carta o conto corrente.
rimborso massimo di 300 euro nel 2021.
in promozione per questo Natale fino al 31 dicembre 2020 rimborso massimo 150 euro ( forse verrà prorogato fino al 6 gennaio 2021).
per avere il rimborso di Natale dovranno essere effettuati almeno 10 acquisti.
Attenzione: se anche spendi 1.000 euro la percentuale massima di Cashback per ogni spesa è di 15 euro.
i sistemi accettati sono Pagobancomat, Satispay e tutte le carte di credito che aderiscono all’iniziativa.

Per capire dove sono i problemi ancora esistenti due parole sugli attori che intervengono nel Cashback.

Ci sono PAGOPA, l’app IO, i POS e le carte di credito e debito.

PAGOPA che è il sistema dei pagamenti nazionale a favore delle pubbliche amministrazioni Italiane, avvisa che ci sono ancora dei piccoli problemi ma che saranno risolti nel 2021.

Questi problemi potrebbero portare a non farti registrare il pagamento correttamente sul sistema PAGOPA e quindi non concorrere al 10% di cashback.

Esaminiamo velocemente quali problematiche sono ancora possibili:

Quando attivi il tuo metodo di pagamento ( carta di credito o bancomat) registrandolo sull’app IO, per confermarlo è necessario che sia effettuata una piccola transazione di qualche centesimo come se tu spendessi in un negozio, che però ti viene restituita dopo poco tempo.

Questo addebito richiede che la carta sia precedentemente autorizzata ai pagamenti online e di solito la carta di credito lo é, ma a volte il bancomat non è preautorizzato dalla tua banca e devi andare o telefonare all’istituto bancario per farlo autorizzare pena il non funzionamento del Cashback.

Fatto questo ti puoi recare a comprare dal negoziante fisico e non on line, ma anche qualora il negoziante presso il quale ti sei recato per effettuare i tuoi acquisti, sia in possesso di un POS, non è detto che questo terminale elettronico sia abilitato per il Cashback.

PAGOPA avvisa che manca una fetta di negozianti che non ha ancora aderito al sistema collegato con l’app IO e che stanno lavorando per far si che nelle prossime settimane si arrivi arrivi al 100% del mercato.

Quindi prima di pagare controlla che il POS del negoziante da cui stai comprando sia abilitato a PAGOPA.

Le carte bancomat di ultima emissione hanno, oltre al circuito Pagobancomat , altri due circuiti di pagamento (Maestro e V-Pay).

Quando usi la tua carta bancomat con il POS del negoziante potrebbe succedere che la macchina non usa il circuito Pagobancomat ma uno degli altri due.

Quindi se non hai provveduto ad abilitare sull’app IO anche questi il tuo pagamento non risulterà tra quelli ammessi al Cashback.

Altra accortezza è quella relativa all’uso del contactless, cioé quando paghi senza inserire la carta, in questo caso a volte scatta l’uso del circuito internazionale che se non hai provveduto ad attivare non sarà conteggiato nel Cashback.

Il governo Italiano ha fatto sapere che nel corso del 2021 provvederà a sistemare tutti questi piccoli problemi, ma nel frattempo il consiglio è di fare attenzione a questi 3 avvisi.

Ciao e alla prossima.

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