FINANZIA FACILMENTE LA TUA AZIENDA CON LA FINANZA AGEVOLATA. SCOPRI COME FARE CON CHANGE CAPITAL E F. Brami. PODCAST FINANZA SEMPLICE EP. 214

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FINANZIA FACILMENTE LA TUA AZIENDA CON LA FINANZA AGEVOLATA. SCOPRI COME FARE CON CHANGE CAPITAL

Alfonso Selva:

Finanza agevolata, ma sai cos’è? È quella finanza a fondo perduto o a tasso agevolato, non data dalle banche, ma dallo Stato e dall’Europa, che consente alla tua impresa o startup di poter avere dei finanziamenti. Oggi ho intervistato Francesco Brami di Change Capital. Ci spiegherà bene come sfruttare la tua idea di business per farla crescere e prosperare e anche come fare per ottenere la Finanza Agevolata.

Alfonso Selva:

Ciao e benvenuto. Oggi parliamo di Finanza Agevolata e di come la puoi usare per finanziare la tua azienda. Per fare questo, visto che io non sono esperto, ho invitato Francesco Brami di Change Capital che ci spiegherà come usare la Finanza Agevolata. Ciao Francesco e, ancora una volta, benvenuto.

Francesco Brami:

Ancora salve a tutti e grazie dell’invito.

Alfonso Selva:

Francesco, tutti gli imprenditori, bene o male, hanno presente il discorso della finanza. Cioè, le banche, le FinTech, i finanziamenti, lo sconto fatture (uso tutti termini semplici). Molti, però, pensano che la Finanza Agevolata sia alternativa a quella bancaria senza sapere che è possibile averle tutte e due insieme. La Finanza Agevolata ha, inoltre, tantissimi vantaggi rispetto alla finanza “classica”. Ci spieghi un po’ cos’è la Finanza Agevolata e come può usarla un imprenditore? Può usarla anche uno che vuole diventare un imprenditore?

Francesco Brami:

Certo. Il primo aspetto che voglio sottolineare è che si parla di Finanza Agevolata quando ci si trova di fronte a un investimento. L’imprenditore o anche, come dicevi, l’aspirante tale, deve trovarsi nella situazione di dover fare degli investimenti, come ad esempio la ristrutturazione di immobili, l’acquisto di macchinari o di arredi. Bisogna aver ben chiaro che si parla di Finanza Agevolata solo se collegata a un investimento. Non è Finanza Agevolata se collegata a operazioni di liquidità o acquisto scorte. Andando sempre sul concreto, la Finanza Agevolata si struttura in bandi europei, nazionali e regionali. Questo vuol dire che, a prescindere dai bandi europei, avremo dei bandi a livello nazionale uguali in tutti i territori italiani, mentre avremo dei bandi differenti di regione in regione – ogni regione emana, infatti, dei bandi con caratteristiche e tempistiche diverse. Questo lo specifico perché molte volte, facendo le consulenze, mi ritrovo l’imprenditore del Lazio che mi dice: “Eh, ma il mio collega di Perugia ha preso il fondo perduto e invece io no”. Questo capita perché lui ha partecipato al bando della Regione Umbria che prevedeva un fondo perduto, mentre nel Lazio in questo momento non ci sono bandi del genere.

Alfonso Selva:

Francesco, hai nominato una cosa: il fondo perduto, ovvero quella cosa bellissima che piace a tutti gli imprenditori. Siccome ho imparato cosa significa sulla mia pelle, sentendo e ascoltando, posso dirlo: il fondo te lo danno solo se prima tu investi. Spendi prima, poi magari ti rimborsano una parte di tutto quello che hai investito. Se qualcuno ti dice che ha intenzione di darti il fondo perduto prima del tuo investimento, allora ti sta prendendo in giro. È un truffatore che ti dice questa cosa.

Francesco Brami:

Esatto. L’iter dei bandi agevolati prevede la presentazione di una domanda e la successiva pubblicazione di una graduatoria – anche se alcuni bandi non prevedono una graduatoria. In ogni caso c’è sempre la presentazione della domanda e la verifica che questa vada bene soprattutto nei crediti di imposta. A questa fase deve seguire l’investimento e la sua rendicontazione. Solo allora si potrà riceve il fondo perduto, che di solito corrisponde a una percentuale dell’investimento e non al 100% come qualcuno potrà dire per vendere molto fumo e poco arrosto. In ogni caso prima devo spendere e poi riceverò il fondo perduto. Tant’è vero che, quando parlo con gli imprenditori, chiedo sempre se abbiano intenzione di fare l’investimento indipendentemente dal bando agevolato. Se la risposta è sì, li seguo anche nella Finanza Agevolata, cercando insieme il miglior bando. Se invece pensano di fare l’investimento solo perché collegato al fondo perduto, ecco io non faccio consulenza e non seguo. Procedo così per un semplice motivo: perché voglio essere onesto verso gli imprenditori. I fondi potrebbero finire; potrei sbagliare io la domanda; potrebbero venire fuori altre cause che sono ingestibili da parte mia. Si potrebbero non ricevere contributi e non mi voglio ritrovare con l’imprenditore che mi dice: “Ora come faccio?”, dopo che si era costruito tutto un castello sul fondo perduto. Il fondo perduto è qualcosa in più, è qualcosa di accessorio che se viene, bene.

Alfonso Selva:

Mi sembra un po’ come quando arriva da me qualcuno che mi dice: “Guarda, Alfonso, ho 100mila euro da investire, però tra tre mesi mi servono, che ci faccio?”. Niente, li lasci sul conto perché, se non hai il tempo per farli maturare, per farli fruttare, per farli lavorare bene – e si parla di 3-5 anni per un investimento – a 3 o 6 mesi non ci puoi fare niente. Potresti essere fortunato e veder fare loro un exploit in tre mesi, ma ci sono altri mesi in cui potresti andare sotto. A quel punto mi chiederesti spiegazioni. Chi ti dice di fare un investimento a 3 o 6 mesi ti sta prendendo in giro. Se qualcuno ti dice di spendere che tanto sicuramente ti aspetterà un finanziamento a fondo perduto non ti sta facendo un bel servizio. Il bando potrebbe chiudere, l’azienda potrebbe avere un problema di qualsiasi genere e tu potresti non ricevere nulla.

Francesco Brami:

Se voglio fare consulenza seria dico che il bando agevolato è un qualcosa in più che se arriva bene, ma di non considerarlo di fondamentale importanza al fine di effettuare l’investimento, che dovrebbe essere fatto a prescindere del bando agevolato. Quello che abbiamo fatto con Change Capital, è cercare di digitalizzare la risposta ai nostri imprenditori, sempre grazie alla nostra intelligenza artificiale. Inserendo la partita IVA delle società di capitali, l’algoritmo riesce subito a capire se l’azienda ha le caratteristiche adatte per partecipare ad alcuni bandi nazionali che abbiamo mappato. Addirittura, inserendo l’importo dell’investimento, si può sapere a quanto corrisponderebbe il contributo. Cerco di spiegare meglio cosa è stato mappato. Ad esempio, è stato mappato il bando Sabatini, bando ormai presente da molti anni, che è un contributo a un finanziamento. Significa che è un’attualizzazione del tasso di interesse, in questo caso collegato a un finanziamento o a un leasing di una banca o a un leasing convenzionato con MEF (nel sito della Sabatini c’è l’elenco delle banche e dei leasing convenzionati). L’imprenditore che acquista un macchinario 4.0 riceve un contributo calcolato sulla base dell’investimento e sul tasso di interesse. Il contributo arriverà in quote annuali per 5 anni, ovvero la durata massima del finanziamento. Inoltre, al contributo della Sabatini, si può sommare il credito d’imposta 4.0, se è stato acquistato un macchinario 4.0. Le percentuali variano in base all’immobilizzazione, materiale o immateriale. Macchinari e software hanno delle aliquote diverse. Comunque, potrei prendere il contributo della Sabatini e il credito d’imposta che va in compensazione con l’F24. Il che significa che non devo pagare le tasse o l’INPS per quello che riguarda i dipendenti. Diventa quindi una sorta di fondo perduto perché non esce liquidità.
Abbiamo mappato anche il Credito formazione 4.0. In questo caso, preso il macchinario 4.0, ricevo la Sabatini e il credito d’imposta, però avrò la necessità di fare formazione ai miei 10 dipendenti che utilizzano quel macchinario. Le 20 ore necessarie a questa formazione possono ricevere un credito d’imposta. In quel caso bisogna fare un calcolo delle ore del dipendente in base alla busta paga e, di conseguenza, al costo orario lordo. Viene fatto un calcolo che genererà un ulteriore credito d’imposta con cui andrò in compensazione. Immagina, macchinario 4.0, Sabatini, credito d’imposta, formazione per i miei dipendenti. Questa è la nostra intelligenza artificiale: basta inserire la partita IVA e l’importo del macchinario e ti dice subito se puoi partecipare al bando, quanto ti spetta di contributo su questi tre bandi. Con un solo click.

Alfonso Selva:

Super interessante. Senti, ci sono delle aziende o dei settori dell’economia che non sono eleggibili per la Finanza Agevolata?

Francesco Brami:

Questo dipende da bando a bando. Nel regolamento dei bandi di Finanza Agevolata sono ben delineati i settori e le spese ammissibili. È qui che viene fuori lo Human Tech. I nostri consulenti interni di Finanza Agevolata parlano con gli imprenditori dopo che questi hanno inserito la partita IVA e hanno visto la risposta del nostro algoritmo al loro quesito. I nostri consulenti, parlando con l’imprenditore, verificano effettivamente spese e contributo e poi seguiranno l’imprenditore sia per la domanda iniziale che per la rendicontazione finale per ricevere il contributo.

Alfonso Selva:

Perché comunque è un processo. Non basta presentare domanda e business plan. È quasi impossibile completare la procedura da soli.

Francesco Brami:

È difficile. Lì sì che bisogna parlare con dei professionisti.

Alfonso Selva:

Francesco, hai parlato di bandi nazionali. Esiste la possibilità per voi anche di partecipare a quelli europei o solo quelli nazionali e regionali come quello della Camera di Commercio di Roma? Insomma, si può partecipare a bandi sia grandi sia piccoli?

Francesco Brami:

Esatto. Riusciamo a gestire tutto con il nostro team e quindi potete contattarci tranquillamente anche per i bandi regionali. Verificheremo insieme se vale la pena fare il bando nazionale, come la Sabatini, o se in quel momento la vostra regione ha emanato un bando più vantaggioso.

Alfonso Selva:

Una domanda che non ti ho fatto. Nella parte iniziale l’imprenditore non deve pagare nulla? Tutta la parte di scouting, in cui si cerca di capire, è gratuita. Quando l’imprenditore prenderà i soldi pagherà a voi la vostra consulenza.

Francesco Brami:

È tutto gratuito. Solo se vorrà partecipare al bando ci sarà una spesa fissa per la presentazione della domanda – ma si parla veramente di poca roba. E poi una percentuale quando è arrivato il contributo all’imprenditore.

Alfonso Selva:

Quando arriva il contributo sono tutti felici di pagare di solito.

Francesco Brami:

Guarda sono tutti contenti perché vuol dire che hanno usufruito del beneficio.

Alfonso Selva:

Quindi la Finanza Agevolata… Non è che se io ho un finanziamento bancario o un instant landing o altre cose che abbiamo parlato mi si preclude questa possibilità. Questa è una cosa completamente diversa.

Francesco Brami:

È completamente staccata. L’unica, come dicevo, è il bando Sabatini che è collegato a un finanziamento o un leasing di una banca o comunque convenzionato. Per tutto il resto è completamente staccato dalle linee tradizionali.

Alfonso Selva:

Quindi io posso avere un finanziamento dalle banche o dalle FinTech per quella cosa che sto facendo e, allo stesso tempo, magari grazie al finanziamento con Finanza Agevolata posso avere una parte a fondo perduto, una parte un ritorno di interessi, credito d’imposta, tante cose. Immagino che quando uno venga da voi con un’idea, voi gli proponiate anche le altre possibilità che ha.

Francesco Brami:

Il nostro algoritmo, mettendo la partita IVA, ti dà tanto le risposte del credito, quanto quelle di Finanza Agevolata.

Alfonso Selva:

Quindi si può gestire un po’ tutto quanto. C’è qualcos’altro sulla Finanza Agevolata che non abbiamo detto? Ovviamente qua si parla della base, poi chiaramente bisogna approfondire.

Francesco Brami:

Se ne potrebbe parlare per ore, ma non è questo il momento. Devono essere delle pillole, poi dopo contattateci e approfondiamo la cosa.

Alfonso Selva:

Le basi sono queste. Se hai voglia di capire come la Finanza Agevolata ti può aiutare per la tua azienda vai su Change Capital e segui il loro iter.

Prima di salutarti ti ricordo di scaricare il mio libro “Come investire i tuoi soldi senza sbagliare”, è un po’ la base per capire come investire. Vieni da me per tutto quello che sono le tue esigenze non di finanziamento, ma di investimento, che sia per te, per la tua azienda o per la tua famiglia. Con me puoi parlare di investimento e di tutta la parte di copertura assicurativa. Per le esigenze di Finanza Ordinaria o di Finanza agevolata puoi rivolgerti tranquillamente a Change Capital e loro ti aiuteranno. Abbiamo detto tutto?

Francesco Brami:

Abbiamo detto tutto.

Alfonso Selva:

Ci sentiamo alla prossima, ciao.

Francesco Brami:

Arrivederci a tutti.

Alfonso Selva:

Se sei arrivato fin qui, ti faccio i miei complimenti perché hai aumentato moltissimo la tua cultura finanziaria.

Se vuoi una consulenza personalizzata vai su www.alfonsoselva.it e fissa un appuntamento con me.

Alfonso Selva
Consulente Finanziario

Padre orgoglioso di due ragazzi.

Compagno felice e atleta che non molla mai.

Cell. 338-3169801

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