COME FARE PER SCEGLIERE IL MUTUO: a tasso fisso o variabile?

Questo è il dilemma che coglie tutti quelli che vogliono comprare casa e hanno bisogno di un
mutuo.
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Ma come per quasi tutte le domande in campo economico finanziario, la risposta è
DIPENDE!
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Prima però di affrontare i vantaggi e gli svantaggi se fare un mutuo a tasso fisso o uno a
tasso variabile, vorrei esaminare le differenze che ci sono tra i due tipi di mutuo.
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La differenza principale è nel tasso di riferimento a cui i due tipi di mutuo sono legati.
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Il mutuo a tasso variabile è legato al famoso EURIBOR (Euro Inter Bank Offred Rate) ed è
un tasso di riferimento calcolato giornalmente sulla media degli scambi finanziari tra le
principali banche Europee.
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L’EURIBOR è un tasso che si usa per calcolare il costo del denaro a breve termine e quindi
quando è applicato al mutuo variabile, varia nel tempo.
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Negli ultimi anni grazie all’intervento della BCE, il tasso EURIBOR è addirittura negativo.

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Il mutuo a tasso fisso è legato al meno famoso EURIRS (Euro Interest Rate Swap) ed è un
tasso di riferimento calcolato giornalmente sulla media degli scambi finanziari
tra le principali banche Europee.
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L’EURIRS è un tasso che le banche usano per fare una previsione sul futuro andamento dei
tassi a lungo termine e una volta applicato al mutuo a tasso fisso rimane lo stesso fino alla
fine del rimborso di tutto il finanziamento.
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Se scegli un tasso fisso la rata del mutuo rimarrà la stessa fino alla fine, mentre se scegli
quello a tasso variabile la rata può salire o scendere nel tempo.
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Il mutuo a tasso fisso è più adatto a chi ha uno stipendio fisso e non vuole sorprese.
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MUTUO A TASSO FISSO.
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VANTAGGI:
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1) Il mutuo a tasso fisso è più adatto a chi ha uno stipendio fisso e non vuole sorprese.
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2) Il mutuo a tasso fisso è l’ideale per chi stipula un mutuo a lungo termine, 20-30 anni.

3) Il mutuo a tasso fisso ti consente di pianificare esattamente le spese mensili da
sostenere.
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SVANTAGGI:
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1) Se hai fatto un mutuo a tasso fisso e i tassi scendono la tua rata non scende,ma lo
puoi SEMPRE SURROGARE GRATUITAMENTE.
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2) Il mutuo a tasso fisso è generalmente più costoso di quello variabile.
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MUTUO A TASSO VARIABILE.
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VANTAGGI:
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1) Il mutuo a tasso variabile è generalmente meno costoso di quello a tasso fisso.
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2) Il mutuo a tasso variabile è l’ideale per chi prevede redditi in salita.
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3) il mutuo a tasso variabile è generalmente più usato per durate brevi ( 5-10 anni).
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4) Se i tassi di mercato scendono come è successo negli ultimi anni, la rata scende con
loro senza che si debba far nulla.
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5) Il muto a tasso variabile è molto utile a chi ha redditi bassi in quanto la rata è
generalmente più bassa e la banca è più propensa a concederlo.
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SVANTAGGI:
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1) Lo svantaggio principale e forse unico del mutuo a tasso variabile è che se i tassi
salgono allora anche la rata sale, questa possibilità negli ultimi anni non si è
verificata, anzi dopo aver raggiunto un picco massimo dell’EURIBOR a circa il 4,5%,
oggi nel 2020 è in territorio negativo e si trova a circa -0,5% e nei prossimi anni non
si prevedono rialzi.
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Per dare tutte le informazioni utili alla scelta tra tasso fisso e tasso variabile vorrei anche dire
che sul mercato esistono dei mutui a tasso variabile che consentono di avere dei vantaggi
“ simili” a quello fisso.
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Esiste una tipologia di mutui a tasso variabile a rata costante in cui se i tassi salgono si
allunga la durata del mutuo.
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Esiste il mutuo a rata crescente in cui la rata iniziale è più bassa e man mano nel tempo
cresce, questo è utile per chi al momento della stipula ha redditi bassi e prevede nel tempo una
progressiva salita dei guadagni.

Esiste il mutuo con CAP (tetto) in cui la rata non può salire più di un tetto predeterminato e
questo serve per proteggere il sottoscrittore da una salita della rata del mutuo.
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Tenendo conto delle attuali condizioni del mercato la differenza tra il mutuo a tasso fisso e
quello a tasso variabile è ridottissima.
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Ad oggi settembre 2020 il tasso fisso è intorno allo 0,7% e quello a tasso variabile intorno
allo 0,37%.
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Come vedi la differenza tra i due è dello 0,3% circa e se come vogliono tutti ,anche tu vuoi la
sicurezza, allora scegli il fisso, mentre se vuoi risparmiare al massimo e non hai paura e non
credi che i tassi saliranno allora scegli quello a tasso variabile.
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Per concludere la scelta del mutuo a tasso fisso o a tasso variabile deve essere fatta
tenendo conto di tutte queste variabili e anche con l’aiuto di un Consulente Finanziario che
con la sua esperienza e conoscenza riuscirà a scegliere la tipologia migliore per soddisfare
le tue esigenze.